La serie tv statunitense per il
momento conta quasi tre stagioni. In Italia, ancora, la terza stagione è
inedita, mentre negli Stati Uniti è in corso. Questa serie tv mi piace
tantissimo, è riuscita a dare equilibrio agli elementi fantastici con quelli
reali. I creatori della serie tv sono Adam
Horowitz ed Edward Kitsis, che
avevano concepito la serie già da molto tempo prima di unirsi alla produzione
di “Lost”. Infatti in “Once
upon a time” ritroviamo i tipici flashback e flashforward di “Lost”. Anche se la serie, almeno fino a
metà della seconda stagione, risulta un tantino caotica, perdere anche un solo
dialogo significa perdere l’intero filo della storia. I flash nel mondo delle
favole aiutano tantissimo a capire, ma questo cross over continuo tra futuro e
passato spesso fanno confondere. Il mondo fantastico è stato reso molto bene,
sia per quanto riguarda le storie che per gli effetti speciali. Per quanto
riguarda le location, il mondo fantastico è un po’ penalizzato, il più delle
volte si nota che è fatto con la computer grafica. Per il resto, le location
all’aperto come le foreste o il mare aperto sono davvero ben rese. Per le
favole il discorso è un po’ articolato.
Le favole sono prese sia dalla
tradizione che dal mondo Disney, come ad esempio Mulan, Biancaneve. Anche
se gli autori hanno preso anche da altre storie come Frankeinstein o Robin
Hood, hanno voluto rendere più vario questo mondo collegandolo ad
altri. I personaggi della serie sono tanti, come anche in “Lost” del resto. Quasi tutti i protagonisti hanno la loro vita nel
mondo delle favole e hanno, quindi, due identità. Descriverli tutti, al momento, rende tutto
ingarbugliato e posso dare spoiler a chi non ha ancora visto la serie. Per ora
mi limito a descrivere grosso modo la storia nelle stagioni, dandovi qualche
assaggio della terza. Nella trama vi riporto entrambi i
nomi dei personaggi, così da capire il doppio ruolo degli attori. Attenzione SPOILER!!
La trama: Regina/ Sindaco Mills (Lana Parrilla), per vendicarsi di Biancaneve /Mary Margaret (Ginnifer Goodwin) e del Principe James “Azzurro”/ David Nolan (Josh
Dallas), decide di gettare un sortilegio sul mondo delle favole. Questo
sortilegio porta i protagonisti delle favole nel mondo reale, più
specificatamente nella cittadina fantasiosa di Storybrook. Regina, in questo modo, può vivere il suo lieto fine
mentre gli altri non possono. Infatti, gli altri personaggi non solo non hanno
alcun ricordo della loro vita nelle favole ma conducono vite differenti. La
magia a Storybrok non esiste, infatti Regina ha fatto in modo tale che gli
altri non possano avvantaggiarsene. Solo Henry
(Jared S. Gilmore), il figlio adottivo di Regina, capisce che c’è un
collegamento tra il mondo delle favole e quello reale. Per questo si fa aiutare
dalla sua madre naturale, Emma Swan
(Jennifer Morrison) per svelare il mistero.
Nella seconda stagione il
sortilegio è spezzato, la magia è tornata e i protagonisti hanno riacquistato
la memoria. Storybrook viene scoperta
al mondo esterno e quindi tutti i protagonisti devono cercare di celare
nuovamente la città. Nel frattempo, alcuni protagonisti come Emma e Mary Margaret
ritornano nel mondo delle favole per salvarlo. Nella terza stagione ritroviamo
nuovamente Emma nel mondo delle favole, più precisamente nell’isola che non c’è insieme a Regina per
salvare Henry dalle grinfie dei bambini sperduti.
Questa è l’ultima recensione dell’anno. Vi voglio ringraziare per l’attenzione
mostratami e per il seguito. Vi invito ad iscrivervi sulla pagina facebook del
blog scrivendo nella ricerca Nato da un desiderio. In questo modo siete sempre
aggiornati su ciò che faccio e potete leggere gli articoli tramite i link. Vi
auguro un Felice Anno Nuovo e che il vostro lieto fine si avveri!! All’anno
prossimo con nuove recensioni! Enjoy!
Nessun commento:
Posta un commento