27 gennaio 2014

Letture Pesanti - Harry Potter: le favole moderne che fanno emozionare

A Londra c’era una bimba di nome Joanne Kathleen Rowling detta J K. La piccola scriveva storie sognando di diventare una scrittrice in piena regola e, da adulta, aveva in mente un mondo tutto incantato, una vera e propria realtà parallela. J K lavorava in un bar, la sua non era una vita facile, non c’era molto posto per la fantasia. Durante un viaggio in treno da Manchester a Londra delineò tutti i personaggi di questo suo mondo fantastico, ma non aveva molto tempo per scrivere perché lavorava in un bar. Nelle pause dal lavoro, i tovaglioli di carta del bar diventavano fogli sui quali descriveva storie incantante con un bambino speciale come protagonista. Si rese conto che più scriveva di quel bambino e più quel bambino diventava “suo”. J K capì che voleva dargli una vita speciale e felice. Nonostante tutte le difficoltà e i “blocchi artistici”, provando e riprovando, J K riuscì a trovare la strada giusta! Finalmente, proprio come nelle favole, fu in grado di donare al bambino la felicità tanto desiderata.

Questa non è una storiella inventata, questa è la storia della nascita di un fenomeno mondiale: il fenomeno “Harry Potter”. So già che molti storceranno il naso ma vi invito a rivedere questa storia che, purtroppo, nei film non è sempre stata descritta in tutte le sue sfaccettature. La saga di “Harry Potter” ha segnato la mia intera adolescenza che mi ha fatto sognare e immaginare quel mondo così fantastico, ma così simile alla realtà. Non è stata solamente una storia magica su maghi e streghe, una dolce storia per bambini che piace anche agli adulti, è stata molto di più. E’ stata una storia incredibile che ha visto crescere un bambino seguendolo in tutte le sue fasi fino a vederlo uomo. La saga conta 7 libri, la scrittura è molto scorrevole e semplice nonostante la storia sia molto intricata e ricca di particolari. Verso la fine della storia, specie nell’ultimo libro, a mio parere, la Rowling si è come ripetuta e il racconto può essere risultato monotono ma ciò non ha intaccato assolutamente l’intero contenuto. Purtroppo, quando si prolunga la storia per parecchio tempo, c’è il rischio che essa diventi pesante e noiosa. Dire cosa mi sia piaciuto maggiormente è difficile. “Harry Potter” è una grande storia d’amore: è la forza dell’amore che spinge a fare cose inimmaginabili, a trovare il coraggio, a reagire dinnanzi le difficoltà della vita. I personaggi hanno un proprio carattere, vivono nella storia e sembra di trovarseli davanti mentre si legge. I personaggi sono veramente tanti e ognuno di loro è importante, anche chi ha un ruolo secondario. Ciò che non mi è piaciuto molto nei film è stato proprio lo sviluppo dei personaggio. E’ vero che in un film non si può riportare ogni parola del libro, ma è anche vero che nel film (specie dal quarto capitolo in poi) la storia viene molto romanzata. Vi metto come sono i personaggi più importanti secondo la visione del libro:

Harry Potter: rimasto orfano, vorrebbe una vera famiglia che lo ami e lo accolga. A volte è apatico e litigioso, altre invece è talmente sopraffatto dalla paura di perdere coloro i quali vuole bene tale da risultare impulsivo e pieno di coraggio. Tutto ciò che fa Harry lo fa per istinto di sopravvivenza e per amicizia.

Hermione: è una vera sorpresa perché la Rowling con lei ha voluto mettere in risalto come una ragazzina saputella tutta libri e capelli improponibili possa diventare uno splendore di ragazza, forte e coraggiosa. Hermione ha dovuto compiere scelte difficili, a volte la sua razionalità è l’unica fonte di forza che le permette di sopravvivere in due mondi diversi ma che fanno parte di lei.

Ron: è un personaggio molto chiuso, si sente sempre all’ombra ed inetto per via dei fratelli più grandi e della povertà della sua famiglia. Ad un certo punto, Ron si rende conto quanto possa essere forte e di grande sostegno ad Harry e per Hermione.

 
Ci sono veramente tanti e tanti altri personaggi di cui vorrei parlare, ne avrei per settimane.

Una parola, però, vorrei spenderla per Albus Silente e Severus Piton. Le loro storie sono tra le più commoventi e toccanti e fanno capire come la grandezza di un uomo non dipenda dal suo nome o dalla sua fama ma dalle sue gesta. Purtroppo, nei film, non hanno fatto capire la grandezza di questi due personaggi e questo mi spinge di più a farvi capire cosa celano questi grandissimi eroi! La Rowling è stata parecchio criticata su Albus Silente perché (SPOILER da qui in poi!!!!) lo ha voluto omosessuale. Infatti la sua relazione finita in tragedia, è stata oggetto di una critica secondo me insensata. La critica si basava sul fatto che il personaggio non doveva essere gay perché il libro era destinato per lo più ad un pubblico per bambini. Io, però, non credo che questa critica possa avere fondamento perché questo aspetto dei libri ci fa capire solamente come si è evoluto un personaggio e perché ha compiuto determinate azioni. D’altro canto non c’è alcuna descrizione di scene che possano turbare dei bambini, anzi il libro su questo è piuttosto contenuto sia per grandi che per piccini. Silente è un mentore, un uomo che rivede sempre i suoi errori e un grande stratega. Tutto ciò che fa nasconde sempre una motivazione profonda. Severus Piton, invece, è il personaggio che ho amato di più. Mi aspettavo che nel corso dei libri la sua vita sentimentale potesse evolvere ma non avrei mai pensato raggiungesse i livelli ottenuti. Il suo personaggio rappresenta, in tutto e per tutto, il modo in cui si descrive l’amore nell’intera saga: tormentato, triste, cattivo, inaffidabile, traditore … Piton è il personaggio che vive in continua balia dell’amore che prova per la donna amata da tutta una vita. E’ uno dei miei personaggi preferiti perché ha saputo affrontare i suoi errori, anche se ciò ha comportato la perdita di ogni cosa.

Che posso dirvi più! Spero di non avervi annoiato, c’è molto da dire su “Harry Potter”. Spero di avervi fatto capire, almeno, in generale che non è una storia superficiale. Vi lascio due righe su come inizia la storia del maghetto Harry Potter … Fatto il misfatto!!!

Harry Potter è un bambino di dieci anni che vive con zia Petunia, Zio Vernon e Dudley, loro figlio. Gli zii sono dei veri prepotenti, non lasciano alcuno spazio ad Harry, tutte le attenzioni sono rivolte a Dudley. Harry si sente triste per questo, vorrebbe che mamma e papà fossero lì con lui … Un giorno gli arriva una lettera ma gli zii la distruggono. Cominciano, così, numerosi fatti strani, fatti che comunque circondano la vita di Harry da sempre. Gli zii decidono di andare in un’isola remota per scampare alla sequela di fatti strani ma la notte vengono raggiunti da un uomo possente, enorme, di nome Hagrid. Hagrid, che nonostante l’aspetto è un uomo dolcissimo, dà ad Harry la lettera e il piccolo scopre di essere un mago, come i suoi genitori. Da qui avrà inizio un’avventura che porterà Harry a grandi sacrifici e a grandi lotte, affrontando tutto con grande coraggio e dignità. Ma non sarà da solo! Ci saranno i suoi migliori amici al suo fianco, Ron ed Hermione, conosciuti sul treno per Hoghwarts, la scuola di magia e di stregoneria più famosa al mondo.

 

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